In Italia, come in molti altri Paesi, è in vigore la legge sulla responsabilità dei medici. Grazie a questa legge, i pazienti che si ritengono danneggiati non solo possono denunciare civilmente e penalmente medici e strutture sanitarie, ma pure accedere a tutte le informazioni che ritengono opportune, disporre di un difensore civico e usufruire di molti altri diritti.
Da quando esiste questa legge, da un lato molti medici sono stati denunciati, condannati e hanno dovuto risarcire i danni causati dalla loro imperizia e/o disattenzione (anche colposa) e moltissimi casi di malasanità sono diventati, tramite i media, notizia pubblica; dall’altro tutti i medici e gli ospedali, ecc. sono diventati molto più attenti e disponibili e i pazienti, giustamente, più coscienti dei loro diritti: questa legge ha stravolto il rapporto tra medici e pazienti.
Esistono numerose leggi sulla responsabilità, ma non esiste una legge per l’attività più importante, che coinvolge più persone e può causare i più gravi danni: la responsabilità dei politici, dei capi di governo, dei ministri, dei senatori, dei deputati, dei sindaci, dei consiglieri locali!
La Demotelematocrazia prevede questa legge come la più importante:
La Prima Legge
I cittadini con diritto di voto hanno il diritto (a seguito di referendum) di stabilire le Leggi che regolano i doveri, i comportamenti e le relative pene, l’elezione, la destituzione, le retribuzione e i privilegi dei loro Rappresentanti Politici (capi di governo, ministri, senatori, deputati, sindaci, consiglieri locali, ecc.). Il primo dovere per i Rappresentanti Politici è quello di rispettare e realizzare la volontà comunicata dalla maggioranza dei Cittadini.
La maggioranza degli elettori ha il diritto di far dimettere i suoi Rappresentanti, di sospendere i loro stipendi, di far restituire quelli già incassati, di privarli di tutti i privilegi acquisiti, compresa la pensione e, se si sono comportati in modo disonesto, di perseguirli come qualsiasi altra persona ma con pene raddoppiate. Questo a livello locale, nazionale e sovranazionale. Questa è la legge che può stravolgere il rapporto tra governanti e cittadini!

Mi chiamo Cesare Pasetti, vivo ad Asti dove sono nato nel 1950 e non ho alcuna intenzione di diventare un politico o fondare un nuovo partito. Al contrario, penso che vi sia un’unica possibilità per cambiare: la DEMOTELEMATOCRAZIA, grazie alla quale è possibile partecipare alle decisioni di governo grazie a internet, ai telefoni cellulari, ai computer e ai tablet, in maniera semplice, economica, veloce e sicura. Ho spiegato bene questo concetto nel mio libro: "UNA VITA FELICE ED ETERNA", disponibile in formato cartaceo e digitale.
2 Comments
È una vergogna, un povero cristo ruba una mela perché a fame lo mettono in carcere per tot , questi più fanno danni più aumentano stipendi pensioni.
Vista la situazione, non possiamo continuare a lamentarci dicendo che i politici non faranno mai niente di quello che vogliamo. Non so se è ancora possibile risolvere i tanti e gravi problemi del nostro Paese. Non so se sono ancora risolvibili gli ancora più gravi problemi che stanno distruggendo la Terra. Ma sappiamo tutti che di certo né i problemi dell’Italia né quelli del nostro pianeta li risolveranno i politici. Solo noi cittadini siamo interessati ad affrontarli e a risolverli concretamente e onestamente, e solo noi possiamo prendere decisioni che vanno contro gli interessi dei potenti dell’economia, dei politici che li sostengono e anche di molti di noi. Ma dobbiamo, subito, darci da fare e non solo criticare. Non c’è più molto tempo e a mio avviso la soluzione per il cambiamento è il referendum. Per approfondire, la invito a leggere questo articolo https://ilbuonsistema.it/2019/12/03/referendum-la-soluzione-per-il-cambiamento/